I nuovi trattamenti laser offrono un resurfacing della pelle efficace in modo veloce

Per molte persone, il tempo impiegato in una procedura laser invasiva di resurfacing per eliminare i segni dell'invecchiamento non è un'opzione realistica a causa dello stile di vita caotico dei giorni nostri. Un numero di nuove tecnologie laser poco invasive per il resurfacing della pelle stanno attualmente fornendo dei miglioramenti apprezzabili per le persone che vogliono ringiovanire la propria pelle senza spendere settimane in clinica, cosa comune per le controparti invasive.

Parlando al 66° Meeting annuale dell'accademia americana di dermatologia, il dermatologo Jeffrey Dover, professore di dermatologia all'università di medicina di Yale, ha condiviso la sua esperienza professionale con tre nuove tecniche laser usate per trattare rughe, cicatrici, macchie ed altri inestetismi della pelle.

"La ricerca di un trattamento sicuro ed efficace per migliorare e ringiovanire la pelle non ha mai fine" dice il dottor Dover. "Oggi, i pazienti sono interessati in trattamenti per ringiovanire la pelle più gentili e meno invasivi di quelli usati in passato, così come il laser al CO2, e desiderano ottenere dei risultati migliori in un tempo più breve e, se possibile, senza effetti collaterali".
Resurfacing della pelle con laser frazionale
Una delle nuove tecnologie laser più versatili usata per trattare gli inestetismi della pelle è il laser frazionale. Numerosi studi clinici hanno dimostrato che questa tecnologia è sicura ed efficace nel trattamento di qualsiasi tipo di pelle per eliminare rughe ed altri inestetismi dovuti all'invecchiamento, e addirittura le cicatrici lasciate dall'acne.

Il laser frazionale lavora bersaglianto la pelle danneggiata in colonne di zone microscopiche, che includono lo strato più esterno e gli strati più profondi della pelle conosciuti come l'epidermide ed il derma. Il laser frazionale danneggia con il calore le piccole colonne di pelle mentre la pelle sana intorno è lasciata intatta.

"Uno dei benefici principali del laser frazionale è che questo stimola la produzione di nuovo collagene durante il processo naturale di guarigione del corpo", dice il dottor Dover. "Non solo la pelle trattata appare migliore dopo una serie dai tre ai sei trattamenti, ma migliora graduatamente dal momento in cui il nuovo collagene si forma con ottimi risultati chiaramente apprezzabili dai quattro ai sei mesi dopo il trattamento. I pazienti preferiscono di gran lunga questo trattamento a quelli più invasivi, ottenento risultati comparabili a quelli che si ottengono con trattamenti che richiedono settimane di guarigione ed effetti collaterali a lungo termine".
Resurfacing della pelle al plasma
Un'altra nuova tecnologia che promette bene nel miglioramento della pelle danneggiata è il resurfacing al plasma. Piuttosto che usare luce o radiofrequenza comuni in altri trattamenti laser, il resurfacing al plasma usa un gas all'azoto per generare energia al plasma che è indirizzata all'epidermide ed al derma sia in multiple pulsazioni a bassa energia che in una singola pulsazione ad alta energia. In un periodo che va dai tre ai dieci giorni, in base al livello di energia usata, lo strato più esterno della pelle rimane intatto ed agisce come un "vestito biologico" per proteggere la nuova epidermide ed il nuovo derma che si forma al di sotto.

In uno studio pubblicato nel febbraio del 2007 il dottor Dover ed i suoi colleghi hanno valutato l'efficacia di un trattamento al plasma multiplo a bassa energia comparato ad un singolo trattamento ad alta energia. Mentre quest'ultimo ha dimostrato di fornide degli ottimi risultati, i pazienti hanno avuto bisogno di più di una settimana per guarire. Il dottor Dover ha spiegato che il suo studio è stato condotto per determinare se possono essere raggiunti risultati simili in meno tempo usando trattamenti multipli a bassa energia.

"Negli otto pazienti che abbiamo studiato che si sono sottoposto ad un trattamento su tutto il viso ogni tre settimane per un totale di tre trattamenti, abbiamo osservato il 37% di riduzione delle rughe tre mesi dopo il trattamento, con i partecipanti allo studio che hanno notato il 68% di miglioramento nell'aspetto complessivo del viso. Abbiamo concluso che il trattamento al plasma usando sessioni multiple a bassa energia fornisce dei miglioramenti significativi comparabili ad un singolo trattamento della pelle ad alta energia, ma con un tempo di guarigione minore".
Laser YAG:Erbium
Uno dei laser più usati per il trattamento degli inestetismi della pelle, il laser YAG:Erbium produce energia variando la lunghezza dell'onda che penetra nella pelle ed è facilmente assorbita dall'acqua, che diffonde il calore generato dalla luce del laser. Mentre i pazienti con rughe moderate o più severe sono i migliori candidati per questo trattamento laser, l'alta quantità di energia necessaria per migliorare la condizione di una pelle colpita dai segni dell'invecchiamento richiede la rimozione di parte dell'epidermide e dei tessuti più in profondità del derma. Questa procedura più invasiva necessita però di un periodo di guarigione più lungo, ed il rossore ed il gonfiore possono durare per parecchie settimane.

Ora una versione modificata di questa tecnologia utilizza brevi pulsazioni per un trattamento più gentile con meno effetti collaterali. Il dottor Dover ha notato che questa procedura laser superficiale lavora meglio nei pazienti con meno danni alla pelle, così come rughe leggere e pelle leggermente macchiata o scolorita, ed il gonfiore e il rossore risultanti durano solo due o tre giorni.

"Il vantaggio del laser YAG:Erbium è che possiamo facilmente variare la quantità di energia indirizzata alla pelle per produrre l'effetto desiderato. Questa tecnologia è un'ottima opzione per i pazienti che desiderano risultati apprezzabili ma un tempo di guarigione minore di quello necessario nelle procedure tradizionali".
Scegli il medico giusto
Poiché il successo di qualsiasi procedura estetica dipende altamente dalle capacità del dottore che la esegue, l'accademia consiglia ai pazienti di fare delle ricerche sulle varie cliniche e discutere delle loro opzioni con il proprio dermatologo prima di sottoporsi a qualsiasi trattamento di resurfacing della pelle.

"Benché i problemi dei pigmenti causati dal laser al CO2 non sono presenti in nessuno di questi nuovi trattamenti laser, è estremamente importante che il paziente trovi un dottore qualificato che ha familiarità con queste terapie e può dimostrare la sua esperienza attraverso delle foto di pazienti trattati da lui stesso, che mostrano il paziente prima e dopo il trattamento, così che si possano valutare gli ipotetici risultati".

L'accademia americana di dermatologia, fondata nel 1938 è la più grande e importante di tutte le associazioni di dermatologi. Con la presenza di più di 15.000 dottori di tutto il mondo, l'accademia si impegna a migliorare i trattamenti chirurgici e cosmetici della pelle, dei capelli e delle unghi, a sostenere alti standard di pratiche cliniche, di educazione e ricerca nella dermatologia, e di supportaree migliorare la cura del paziente per una pelle, delle unghie e dei capelli piu sani.